Descrizione
Perché la Turchia in Europa? Gli autori del libro ragionano sulle possibili risposte a questa domanda, offrendo al lettore due prospettive: quella della storia, che percorre a ritroso il cammino delle due realtà evidenziandone i punti di convergenza, e quello degli studiosi dell’attualità, che fotografano l’approdo nell’oggi del percorso turco. Un doppio sguardo che non restituisce, tuttavia, un’immagine sdoppiata ma al contrario, consente di mettere a fuoco le complessità e contribuisce a una riflessione più consapevole sul dialogo ancora troppo esitante fra Turchia ed Europa.
gli autori
Stefano Barocci, Giorgio del Zanna, Stefania de Nardis, Marco Guidi, Vincenzo Pergolizzi, Paola Pizzo, Paolo Quercia, Sebastiano Sali, Fabio Salomoni, Stefano Trinchese.
il curatore
Stefano Trinchese è professore ordinario di Storia contemporanea nella Facoltà di Lettere dell’Università ‘G. D’Annunzio’ di Chieti-Pescara, della quale è stato preside dal 2006 al 2012 e direttore del Dipartimento di Lettere Arti e Scienze sociali dal 2013. È delegato d’Ateneo ai rapporti con gli Enti culturali e direttore del Centro interuniversitario per la Storia dell’Adriatico. Ha studiato nelle Università di Bonn, Paris Sorbonne e ha svolto anni di studio in Turchia e in Germania. Ha insegnato Storia della Turchia presso l’Ispettorato dell’Esercito. È autore di monografie su temi di storia europea e mediterranea, con particolare riguardo alla presenza italiana nell’area mediterranea e adriatica. Per Mesogea ha curato i volumi Turchia d’Europa, le ragioni di un ritorno (2012) e La Libia nella storia d’Italia (2015).
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