Descrizione
Scritte alla fine del 1933, le Ispirazioni mediterranee di Paul Valéry hanno continuato, da allora, a germinare nelle pagine di diversi autori. Da quelle di Jean Grenier, che darà lo stesso titolo a una sua opera, fino ai contemporanei teorici del pensiero meridiano. Ma in esse, oltre al messaggio politico – come sottolinea Maria Teresa Giaveri introducendo il volume – Valéry disegna «un percorso dai tratti inusitatamente autobiografici, che si propone allo stesso tempo come introduzione alla sua poesia, a partire dal testo più celebre: Le Cimitière Marin».
…così l’occhio abbraccia insieme l’umano e l’inumano.
l'autore
Paul Valéry (Sète 1871-Parigi 1945) è uno dei massimi poeti e pensatori del Novecento. Accademico di Francia (1925), è autore di un’opera vastissima che spazia dalla poesia agli scritti d’arte, letteratura, filosofia, scienze esatte, politica. Tra quelli pubblicati in Italia, ricordiamo: Il Cimitero marino, La giovane parca, Sguardi sul mondo attuale, Cattivi pensieri, Eupalinos o dell’architettura, Quaderni, Varietà, L’idea fissa, Alphabeth.
la traduttrice
Maria Teresa Giaveri, già professore ordinario di Lingua e Letteratura francese, ha optato per la cattedra di Letterature comparate che ora ricopre all’Università di Napoli L’Orientale. Ha insegnato presso università italiane e straniere: a Parigi, dove è stata docente alla Sorbonne, ha svolto per quattro anni attività di ricerca presso l’Institut des Textes et des Manuscrits (CNRS). Specialista di Paul Valéry, di cui ha pubblicato testi inediti e del cui Centro di studi è direttore, ha pubblicato saggi sulla letteratura otto-novecentesca e sui rapporti fra la letteratura e le altre arti. Vicepresidente del Centro Edizioni e Studio Testi, si è occupata di questioni di genesi testuale.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.