Descrizione
Il collare e il bracciale (1975), è il primo romanzo dello scrittore egiziano Yahya Al-Taher Abdallah. Vi si narrano le vicende della famiglia di Bakhit Al Bishari, a Karnak, villaggio a est di Luxor, dal momento in cui il figlio, Mustafa, ancora bambino, emigra, durante la seconda guerra mondiale, per lavorare nei campi militari inglesi, prima in Sudan e poi in Palestina, fino al suo ritorno, all’inizio degli anni Cinquanta. In uno stile che lega forme della ricerca letteraria, del mito e della narrazione orale, in un crescendo drammatico da tragedia greca, spiccano le figure di Hazina, Fahima e Nabawiya.
… e c’è il lago sacro, le cui acque né si innalzano né si abbassano, benché le sorgenti non smettano mai di gemere per versarsi nel suo piccolo bacino. I tesori della terra giacciono qui, sotto quest’acqua: sono collari e bracciali che cinsero le membra di migliaia di re e di regine.
l'Autore
Abdel Fattah Yahya Al-Taher Abdallah nasce nel 1938 a Luxor, nel villaggio di Karnak. Dopo il diploma abbandona gli studi, ma legge e conosce gli autori contemporanei. Nel 1961 scrive il primo racconto, Amato dal sole, in cui si ravvisano le prime tracce del suo realismo impressionista. Nel 1963 si trasferisce a Il Cairo, dove recita in pubblico, con accompagnamento musicale e senza testo scritto, i suoi racconti. Salutato dalla critica come uno dei più originali scrittori egiziani degli anni Sessanta, nel 1970 pubblica la raccolta di racconti Tre grandi alberi che danno frutto ad arance e, nel 1975, il romanzo Il collare e il bracciale, qui tradotto per la prima volta in italiano. Alla fine degli anni Settanta collabora alla redazione della rivista Khatwa, che propone la sperimentazione e il rinnovamento della letteratura egiziana. Nel 1980 pubblica il racconto Storia per bocca di un cane. Muore in un incidente automobilistico nel 1981.
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