Tiziana Rita Morgante

Educare e disobbedire: in dialogo con Danilo Dolci

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Descrizione

Rivoluzione è curare il curabile
profondamente e presto,
è rendere ciascuno responsabile.

Frutto dello studio e dell’esperienza dell’autrice nell’educare secondo l’approccio metodologico di Danilo Dolci, questo libro propone ai lettori, e in particolare a insegnanti e a futuri educatori, approfondimenti, confronti ed esempi di conduzione sui temi dell’educazione e della nonviolenza che consentono di delineare percorsi di immaginazione di un futuro diverso per la scuola, e dunque per la società.
A cento anni di distanza dalla nascita, Danilo Dolci continua a dialogare con le voci dei bambini, con quelle di altri grandi maestri (Mario Lodi, Maria Montessori, Paulo Freire, don Milani), di quanti sperimentano il suo «Approccio maieutico reciproco».
Queste pagine costituiscono l’ulteriore dimostrazione, oltre che della sua attualità, della sua necessità e della concreta possibilità di applicazione. Non solo nelle scuole di ogni ordine e grado, ma anche ovunque si collabori, scoprendo e valorizzando le potenzialità di tutti, in un processo di ricerca continua, di continue scoperte ed elaborazioni.

INDICE

Poema umano p. 5
La lettera ritrovata p. 11

I. Il ponte è ancora screpolato

Una necessaria sfida educativa p. 13
Il miraggio tecnologico p. 17
Il Piccolo Principe, metafora della relazione educativa p 23
II. Esperienze e riflessioni
Verso la maieutica reciproca p. 31
Educare come impegno politico p. 35
Chiamami solo Danilo p. 41
Dalla maieutica socratica alla maieutica reciproca p. 44
III. Palpitare di nessi
Germogli di Pensiero p. 50
Educare al pensiero critico p. 52
La maieutica reciproca non solo a scuola p. 60
Ruolo e responsabilità del maestro p. 71
La r-esistenza online della scuola p. 77
IV. Gente semplice
Alberi con una stessa radice p. 92
Educare alla parola o la parola per educare? p. 95
La maieutica come «relazione di risonanza» p. 104
Le radici dell’uomo crescono anche nella scuola? p. 110
Il bambino è ancora la prima radice della civiltà? p. 122
Febbraio 1976: Per un nuovo educare p. 133
V. Chissà se i pesci piangono
Ognuno è genio a suo modo p. 139
Strategie pratiche operative p. 141
Coordinatore o coorganizzatore maieuta? p. 151
«Un certo formalismo» p. 157
Si può, si deve, dire di no? p. 160
VI. Ciascuno cresce solo se è sognato
Novembre 2015: il diritto alla libertà di sognare p. 169
Febbraio 2022: il diritto alla libertà di apprendere p. 174
Gennaio 2024: il diritto alla libertà dell’infanzia p. 179

Necessarie scuse in forma di ringraziamento p. 181

Bibliografia p. 183

Informazioni aggiuntive

formato

15.5×21

pagine

192

pubblicazione

2024

collana

La grande 32

Autrice

Tiziana Rita Morgante, educatrice, collaboratrice di Danilo Dolci, insegna all’I.C. Piersanti Mattarella a  Roma, dove sperimenta quotidianamente l’approccio della maieutica reciproca appresa in Sicilia da Danilo Dolci. Promuove incontri e laboratori sull’approccio maieutico in differenti contesti educativi, a livello nazionale ed europeo. Laureata in Pedagogia nel 1991 a Messina, ha collaborato con la cattedra di Pedagogia sociale all’Università di Messina, con l’Università Roma Tre, e con il Centro sviluppo creativo, con il quale continua un’intensa collaborazione di ricerca-azione.

Oltre a numerosi articoli su riviste pedagogiche e sugli annali dell’Università, è autrice dei saggi Ragione ed emozione. Il linguaggio del cuore nel processo cognitivo educativo (Mef, 2003), Danilo Dolci: esperienza di una maieutica planetaria (Vertigo, 2012), Chiamami solo Danilo (Armando, 2017).

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