Descrizione
A qualche anno da In certi quartieri, Mario Valentini racconta in 21 nuove storie (proprio quante le lettere dell’alfabeto) i vagabondaggi di vita e di pensieri di un quarantenne piuttosto preoccupato della propria distrazione che, dopo molti mestieri quasi tutti legati all’esperienza di narrare e ascoltare, fa l’insegnante a Palermo e dintorni. Un insieme di vicende e personaggi in equilibrio tra cronaca, invenzione e autobiografia che trovano nelle parole dei titoli un peculiare sistema di orientamento: il sillabario. Strumento al contempo remoto e quotidiano, nel suo accostare segni e suoni, il sillabario è infatti la chiave che apre il felice azzardo di queste storie in movimento. Una mappa di parole che non perdono mai la forza e il senso delle cose.
Ci parlavo poco, troppo poco con loro. Sapevo solo prendere un libro, impostare una lezione, fare degli schemi alla lavagna, dare dei compiti da svolgere. Ero piuttosto incapace di andare fuori da questo solco. Balbettavo anche in quel caso, come uno che sta imparando a sillabare.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.