Minnena, i diritti negati in Egitto e le responsabilità europee
Lunedì 14 alle ore 18 la pagina facebook della Libreria Tamu ospita in streaming un incontro con alcuni degli studiosi e dei giornalisti che hanno seguito più da vicino gli sviluppi del “caso Regeni” e, più in generale, le violazioni dei diritti umani in corso in Egitto che hanno colpito anche Patrick Zaki.
Quali sono le responsabilità della politica europea e di quella italiana? Che cosa si può ancora fare?
Gli ospiti saranno Lorenzo Casini ed Elisabetta Brighi, tra gli autori del nostro “Minnena. L’Egitto, l’Europa e la ricerca dopo l’assassinio di Giulio Regeni” (libro presentato da Tamu nel gennaio di quest’anno). Saranno collegati con loro il giornalista Amedeo Ricucci della Rai e gli studiosi Andrea Teti del direttivo di BRISMES (British Society for Middle East Studies) e Francesca Biancani del direttivo di SeSaMO (Società per gli Studi sul Medio Oriente).
Alla luce dei nuovi elementi emersi negli ultimi giorni, dagli arresti dei dirigenti dell’EIPR (la principale ong del paese), all’audizione di Renzi in commissione parlamentare di inchiesta sull’uccisione di Giulio Regeni, al rinnovo della detenzione per Patrick Zaki, questo incontro vuole essere un’occasione per ribadire il punto di vista indipendente di chi, legato all’Egitto da ragioni di studio, ricerca e affetti, ha seguito le fasi del “caso Regeni” comprendendone la portata geopolitica e culturale e mostrando i vari significati delle sue rappresentazioni mediatiche.