Descrizione
Phil è un breve romanzo, agile e complesso. Il filosofo ebreo greco Filone di Alessandria riappare dall’antichità, già vecchio. Una metamorfosi lo fa ringiovanire. Lui, che aveva passeggiato in Alessandria d’Egitto al tempo di Cristo, emerge «dalla pagina più in luce d’un suo libro» a Chicago, Illinois; «senza ricordare quasi niente dei fatti della sua vita, dei suoi libri». Con il nome di Phil attraversa, fra incontri e peripezie, «questo secolo dalle grucce d’acqua» fino a Roma. Quelle società, quei modi di vivere gli sono sconosciuti. E la descrizione di quelle e di questi, visti ‘per la prima volta’, viene comunicata al lettore che finisce per diventare egli stesso Phil, alla deriva in questo mondo alla stregua d’un migrante. L’io scompare con le sue identità, regole e divieti e «l’essere umano appare nella sua nudità e inermità, fra terrore, gioia e solitudine». Un romanzo straniante e abissale, Phil. Ovvero un romanzo sull’individuo nudo, unico e irriducibile.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.