Descrizione
«Vagheggio un genere letterario misto, tra il saggio, il poema e il racconto». Così dichiarava Angelo Maria Ripellino, che si diceva attratto dall’idea di scrivere dei racconti-saggi «al modo di Borges». Dopo i saggi-romanzi Il trucco e l’anima e Praga magica, accanto a poesie, traduzioni, scritti critici e teatrali, Le storie del bosco boemo sembrano esaudire quell’auspicio.
Da tempo non più disponibili – la prima edizione fu nei Coralli di Einaudi, nel 1975 – vengono qui pubblicati insieme a due racconti giovanili e alla traduzione ‘creativa’ di una storiella siciliana compresa nella raccolta storica di Giuseppe Pitré.
L’autore vi tenta l’alchimia della fiaba, l’azzardo del meraviglioso, con una scrittura «impreziosita da stralunate parole» che anima quadretti, teatrini e ‘macchine narrative’ in cui confluisce «sempre sotteso di tenerezza e rimpianti e calore umano» il piacere di raccontare «concrete, tangibili storie».
l'autore
Angelo Maria Ripellino (Palermo 1923-Roma 1978) è stato professore di letterature slave, traduttore, poeta e critico teatrale. Fra i suoi libri di slavistica si ricordano Storia della poesia ceca contemporanea (1950), Poesia russa del Novecento (1954), Majakovskij e il teatro russo d’avanguardia (1959), Il trucco e l’anima (1965), Letteratura come itinerario nel meraviglioso (1968), Praga magica (1973), Saggi in forma di ballate (1978), le traduzioni delle poesie di Pasternak, Blok, Chlebnikov, Halas, Holan e del romanzo Pietroburgo di Belyj. Ha pubblicato sei raccolte di versi. Delle edizioni postume, I fatti di Praga (1988) raccoglie vari scritti sulla Cecoslovacchia, Siate buffi (1989) le cronache teatrali, Nel giallo dello schedario (2000) una scelta di recensioni letterarie, I sogni dell’orologiaio (2003) la produzione sulle arti visive, Storie del bosco boemo e altri racconti (2006) le prove narrative, Poesie prime e ultime (2006) e Notizie dal diluvio. Sinfonietta. Lo splendido violino verde (2007) l’intera opera poetica, edita e inedita, Oltreslavia (2007) le escursioni su temi di letteratura italiana e ispanica.
il curatore
Antonio Pane (Caltanissetta, 1952) filologo, raffinato saggista, scrittore, insegna letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena. Ha curato edizioni di Angelo Maria Ripellino, Antonio Pizzuto, Simone Ciani, Lucio Piccolo, Angelo Fiore, Salvatore Spinelli. Collabora a varie riviste culturali.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.